El-Ajou è stata l’azienda che ha ottenuto il premio per il miglior progetto durante ISE 2024, in quanto è stata considerata un esempio di gestione e personalizzazione del progetto. Il risultato è stato una sorprendente sala riunioni in cui design e tecnologia sono stati sapientemente combinati per creare una soluzione all’avanguardia che risponde perfettamente alle esigenze architettoniche e di interior design.23 monitor retrattili Arthur Holm DynamicX2Talk sono stati personalizzati con l’aggiunta di un sistema di discussione con un lungo microfono a collo d’oca, la votazione e un altoparlante integrato nella piastra di copertura. Il progetto comprendeva anche un sistema di controllo, distribuzione e commutazione video AMX, un DSP Xilica, un videowall Samsung e una soluzione di videoconfinamento Cisco.

Il processo

Gli antichi greci usavano unire meccanicamente l’oro ad altri metalli riscaldandoli e mettendoli insieme, per poi raffreddare rapidamente la combinazione. L’oro veniva martellato per dare forma a statue, libri e molti altri manufatti. La moderna placcatura in oro, chiamata galvanoplastica, si basa su un processo chimico per combinare vari strati di metallo in un pezzo solido con uno strato d’oro sulla superficie.
In tutte le placcature in oro, le parti vengono lucidate e pulite il più accuratamente possibile prima di iniziare il processo di galvanoplastica. Se la superficie è sporca, oleosa, graffiata o altrimenti danneggiata, la placcatura d’oro avrà un aspetto irregolare e sbiadito.
La galvanica moderna inizia con la creazione di un sale metallico utilizzando il metallo da placcare, in genere oro o argento. Questi sali si formano quando un acido e una base si combinano e creano una reazione di neutralizzazione. I sali metallici si formano quando gli ioni di un metallo con carica positiva si combinano con un acido o con un non metallo. Questo sale viene poi messo in acqua e mescolato per formare il “bagno” per i nostri componenti. Questo è ciò che facciamo per immergere i nostri monitor nell’oro a 24 carati. Si tratta di un processo laborioso e delicato. Iniziamo con la lucidatura di tutti i pezzi che compongono il set, per rimuovere bave, graffi e imperfezioni; in questo modo riusciamo a lasciare la superficie più liscia possibile. Successivamente, applichiamo un bagno di rame ad alto spessore per tappare i pori del materiale e aumentare la resistenza all’ossidazione.
Il passo successivo consiste nel rilucidare il rame per eliminare le eventuali imperfezioni ancora presenti.

Una volta lucidati e verificati, i pezzi vengono sgrassati per rimuovere residui di pasta di lucidatura, grassi e residui organici e li lasciamo pronti per il bagno di nichel. Dopo il bagno di nichel, controlliamo pezzo per pezzo per assicurarci che siano completamente rivestiti. Infine, li immergiamo in un bagno d’oro a 24 carati.

Il premio:

Il premio è stato consegnato durante l’evento sul tetto del partner Arthur Holm’s e speriamo che il viaggio in elicottero sia valso la pena!