Al centro del nuovo Campus MOL nel sud di Budapest – progettato da Foster + Partners come luogo di lavoro sostenibile e interconnesso del futuro – si trova una sala riunioni che dimostra come l’architettura e la tecnologia possano essere perfettamente integrate. Al centro di questo spazio c’è l’installazione dei monitor retrattili DB2 di Arthur Holm, una soluzione scelta non solo per le sue prestazioni tecniche ma anche per la sua capacità di preservare la purezza architettonica dell’ambiente.
La serie DB2 si distingue per il suo design minimalista e il suo meccanismo brevettato, che consente ai monitor di scomparire completamente all’interno del tavolo della sala riunioni quando non sono in uso. Questa caratteristica è stata particolarmente importante per la sede centrale di MOL, dove l’attenzione per le linee pulite, i materiali naturali e un’estetica senza tempo si estende a ogni dettaglio. Integrando i monitor in modo invisibile nel tavolo, la tecnologia valorizza lo spazio senza dominarlo visivamente, garantendo che la sala riunioni mantenga il suo senso di apertura ed eleganza, offrendo al contempo i più moderni strumenti di collaborazione.
Un totale di 26 monitor a scomparsa personalizzati da 17 pollici sono stati progettati appositamente per questo progetto dal partner ungherese di Arthur Holm, Streamnet, in consorzio con Visual Europe Group. Ogni monitor è stato arricchito con la funzionalità touchscreen, consentendo un’interazione intuitiva e una collaborazione in tempo reale. Per aumentare ulteriormente l’usabilità, Arthur Holm ha integrato un sistema motorizzato di cavi USB a scomparsa direttamente nei monitor, garantendo una connettività perfetta ed evitando ingombro. Le unità sono inoltre dotate di tre pulsanti capacitivi programmabili sul vetro frontale, ciascuno accompagnato da indicatori LED bicolore controllati tramite GPI, fornendo un feedback all’utente chiaro e flessibile.
L’integrazione ha richiesto uno stretto coordinamento tra il team di ingegneri di Arthur Holm e Streamnet, i designer dei mobili e gli architetti del progetto. È stata prestata particolare attenzione alla sincronizzazione tra l’artigianato del tavolo da riunione in legno e la meccanica di precisione dei monitor. Il risultato è un ambiente di riunione altamente funzionale in cui la tecnologia avanzata rimane nascosta fino a quando non è necessaria, preservando la visione architettonica e garantendo al tempo stesso solide prestazioni.
Questa installazione illustra l’esperienza di Arthur Holm nel creare soluzioni AV personalizzate, discrete e in linea con l’architettura. I monitor DB2 non solo soddisfano le esigenze funzionali di MOL, ma incarnano anche gli stessi principi di design che guidano il progetto dell’intero campus: sostenibilità, innovazione e armonia tra persone, tecnologia e ambiente costruito.
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Prodotti applicati a questo progetto: